La figura dell’Amministratore di Condominio in Messico

In Messico tutta la normativa inerente il Condominio è contenuta nella “Ley de Propiedad de Condominios“, la cui ultima riforma risale all’anno 2017.
Il secondo capitolo della riforma è rubricato “De la administracion, del nombramiento y facultades de los administradores y comité de vigilancia” (l’amministrazione, la nomina e le funzioni degli amministratori e del Comitato di vigilanza).
La normativa messicana differenzia l’amministratore “condomino” da quello “professionista”.
Nel caso di amministratore “condomino”, questi deve dimostrare all’Assemblea Generale l’adempimento dei suoi obblighi di condomino dall’inizio e durante tutta la propria gestione (regolarità nei pagamenti dei contributi condominiali, mancanza di abusi, ecc.).
In caso di scelta di un’amministratore professionista (persona fisica o giuridica), questi deve presentare un contratto firmato con il Comitato di vigilanza, la relativa garanzia o fideiussione, la certificazione rilasciata dalla “Procuraduría”, e dimostrare di aver sostenuto un corso per amministratori tenuto da quest’ultimo ufficio.
In entrambi i casi, l’amministratore nominato deve frequentare, entro 30 giorni dalla nomina, un corso di formazione o di aggiornamento presso la Procuraduría.
La nomina dell’Amministratore  è deliberata dall’Assemblea generale dei proprietari, è registrata nel libro dei verbali dell’Assemblea e sarà pienamente valida nei confronti di terzi e di ogni tipo di autorità solo a seguito di registrazione presso la Procuraduría.  Difatti, entro i quindici giorni successivi alla nomina, l’amministratore deve presentare a tale ufficio la documentazione indicata dalla Legge per ottenere la registrazione.

L’amministratore interno deve presentare quattro documenti:

  1. libro dei verbali;
  2. copia del verbale di assemblea di nomina;
  3. copia di un documento di riconoscimento valido;
  4. due fotografie.

Se si tratta di un amministratore professionale, oltre si quattro suddetti documenti questi dovrà presentare:

  1. copia del contratto di prestazione di servizi;
  2. copia della cauzione o della garanzia consegnata al Comitato di vigilanza;
  3. copia della certificazione di amministratore rilasciata dalla PROSOC o altro ente abilitato.

Decorso tale termine senza che sia stata presentata la relativa domanda, l’ufficio può applicare una sanzione pecuniaria pari a cento giorni del salario minimo in vigore nel Distretto Federale.
Aspetto fondamentale è che la Procuraduría rilascia la suddetta registrazione e la prova della formazione e / o aggiornamento entro quindici giorni lavorativi, una volta aver riscontrato che sono stati soddisfatti tutti i requisiti stabiliti dalla Legge e dai regolamenti.